LO SCENARIO ATTUALE

Il nuovo collegamento tra le province di Caserta e Benevento nasce dalla necessità di migliorare la viabilità dell’area che risente di evidenti criticità, soprattutto per quanto riguarda:

  • la SS7 Appia (tra Maddaloni e Benevento);
  • la SP338 (ex SS162 della Valle Caudina), che collega la SS7 all’Asse Mediano (ex SS162) alla SS162 dir e alla Tangenziale di Napoli;
  • la SP335 (ex SS265) che collega la SS7 allo svincolo A1 di Caserta Sud ed alla rete stradale principale delle province di Caserta e di Napoli.

Le principali criticità si registrano perché queste tre arterie, gravate da intenso traffico soprattutto pesante, attraversano numerosi centri urbani, assolvendo contemporaneamente la funzione di collegamento urbano, provinciale, regionale ed interregionale.

Inoltre, queste tratte presentano criticità dal punto di vista della sicurezza stradale a causa delle loro caratteristiche strutturali: sono infatti dotate di una sola corsia per senso di marcia e le banchine laterali sono spesso inadeguate. Il tratto particolarmente critico è quello tra i comuni di Forchia e Arpaia, dove si registra un’alta frequenza di incidenti, con una media di 6 feriti per chilometro all’anno (a fronte della media nazionale di 0.73), e 0.3 decessi per chilometro all’anno (rispetto alla media nazionale di 0.02).

OBIETTIVI DELL’INTERVENTO

Il progetto prevede di generare sull’area un impatto duplice, di natura trasportistica e socioeconomica, attraverso:

  • il miglioramento dell’accessibilità del territorio e del livello di servizio della rete nazionale;
  • la riduzione del traffico di attraversamento dei centri abitati (soprattutto dei mezzi pesanti), la conseguente riduzione dei livelli di inquinamento e il miglioramento delle condizioni di vita dei cittadini;
  • l’incremento dei livelli di sicurezza e la riduzione dei livelli di incidentalità;
  • l’incremento della competitività territoriale, grazie a una migliore rete infrastrutturale, attraverso la realizzazione un’adeguata arteria stradale al servizio anche delle aree industriali e artigianali presenti nel territorio;
  • il miglioramento della viabilità locale attraverso l’eliminazione delle intersezioni a raso e la razionalizzazione degli accessi che contribuiscono a creare congestionamenti sull’arteria attuale.

Questi obiettivi sono riconosciuti anche negli strumenti di programmazione territoriali che prevedono, come nel caso del Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Benevento, il potenziamento del corridoio Caserta – Benevento come asse strategico e prioritario.