IL TRACCIATO
La nuova infrastruttura è stata selezionata tra tre alternative. Il tracciato prescelto, per la sua maggiore sostenibilità ambientale, economica e sociale, è il frutto di un’attenta analisi compartiva che ha confrontato i tracciati dal punto di vista ambientale, paesaggistico, archeologico e trasportistico (Analisi Multicriteria) e dal punto di vista dei benefici e dei costi di realizzazione (Analisi Costi-Benefici).
L’infrastruttura di Categoria B (due corsie per senso di marcia con spartitraffico), ha una lunghezza di 24,74 km e una larghezza di 23 metri e si estende dal Comune di Marcianise sino Comune di Paolisi, interessando i comuni di MARCIANISE(CE), MADDALONI(CE), S. MARIA A VICO(CE), ARIENZO(CE), FORCHIA(BN), ARPAIA(BN), PAOLISI(BN), ROTONDI (AV).
Il tracciato prevede un’alternanza di tratti in rilievo, viadotti e gallerie, per assecondare l’orografia dell’area e per scavalcare la viabilità già esistente.

I VIADOTTI
I viadotti, della lunghezza complessiva di circa 11 chilometri per asse (Asse A: 11,5 km; Asse B: 11,8 km), consentono di scavalcare:
- l’autostrada A30, la SP07, la zona urbanizzata a sud di Maddaloni, la ferrovia Benevento – Cancello, parte del centro abitato di Santa Maria a Vico e la zona industriale di Paolisi.
- nel tratto finale del lotto in progetto, l’ultimo viadotto permette di evitare l’interferenza con le aree di esondazione del Fiume Isclero.
GLI SVINCOLI
L’infrastruttura è collegata alla viabilità locale attraverso la realizzazione di cinque svincoli:
- Svincolo n. 1: rotatoria ISE (punto di avvio del lotto in progetto)
- Svincolo n. 2: collegamento con Via del Condotto e con SS7 Caudina
- Svincolo n. 3: centri abitati di Santa Maria a Vico (area sud) e San Felice a Cancello (area sud)
- Svincolo n. 4: centri abitati di Santa Maria a Vico (zona nord) e San Felice a Cancello (zona nord)
- Svincolo n. 5: rotatoria di Paolisi, raccordo con l’asse ASI (punto di fine del lotto in progetto).
IL TRATTO IN GALLERIA
Esistono due gallerie: la GN01 nel comune di Arienzo dotata di due carreggiate separate (la sud di lunghezza 975 m mentre la nord di 905 m); la seconda galleria denominata GN02 Forche Caudine, che attraversa il complesso montuoso così denominato e si sviluppa per circa 1.500 m sulla carreggiata sud e 1.450 m sulla carreggiata nord.

CANTIERIZZAZIONE
Per realizzare l’opera è necessaria l’installazione di una serie di aree di cantiere.
Le tipologie di cantiere previste sono:
- cantiere base: area che svolge funzioni di coordinamento e controllo, direzione lavori, deposito, ristoro e ricovero maestranze;
- cantieri operativi: aree funzionali alla realizzazione delle opere d’arte più significative previste nel progetto.
Sono previsti 3 cantieri base, uno ad inizio lotto, uno lungo il tracciato stradale ed uno in prossimità della fine del lotto, nonché 5 cantieri operativi lungo il tracciato.

Non sono previste modifiche al sistema di viabilità esistente durante il periodo dei lavori.
Sarà possibile prevedere la creazione di lotti funzionali, indicati come “ambiti operativi”, al fine di garantire la messa in esercizio progressiva di tratti terminati, agevolando così il relativo utilizzo da parte delle comunità del territorio.
I lotti funzionali che verranno eventualmente previsti avrebbero una durata massima di 3 anni cadauno, per cui gli effetti delle opere, sia negativi che positivi, si avranno in un periodo temporale molto più ridotto e nel contempo il vantaggio per la popolazione, anche se per aree limitate, diventa molto più rapidamente conseguibile.
Durante i lavori sono previste mitigazioni per ridurre l’impatto delle attività di cantiere. In particolare, si prevedono interventi di misure di riduzione delle emissioni di polveri, mitigazione dell’impatto acustico e prevenzione da sversamento di liquidi inquinanti.
Il progetto prevede inoltre misure di salvaguardia della fauna, ripristino dell’uso agricolo dei terreni coinvolti e nuove piantumazioni per una migliore integrazione paesaggistica dell’opera.
TEMPI E INVESTIMENTI
I tempi stimati per la realizzazione dell’opera ammontano complessivamente 7 anni.
La predisposizione dei cantieri e degli interventi collaterali di preparazione dell’area avranno una durata di circa 12 mesi.
L’investimento complessivo per la realizzazione dell’opera ammonta a € 1.647.473.098,74.
È prevista la presenza in loco di circa 500 unità di lavoro, unitamente al personale di natura tecnica ed amministrativa dell’impresa aggiudicataria dell’appalto.